Avete presente qui tavoli di una volta ….dei banchetti di corte, lunghissimi, con 100 commensali….?
Beh quei banchetti erano l’espressone piu’ vera e concreta di convivialità.
Quando gli sposi iniziano a pensare ai tavoli per il loro matrimonio sono sempre attirati dal tavolo imperiale perché è davvero bellissimo, quelli pero’ che realmente lo realizzano sono davvero pochi, perché il timore dicono è sempre lo stesso: quello di non consentire ai commensali di parlare.
In realtà la maggior parte delle volte gli sposi vengono influenzati fortemente dai catering che di allestire un tavolo imperiale non hanno molta voglia .
Un tavolo imperiale è impegnativo, sia in termini di materiale allestimento, sia in termini di servizio oltre che di investimento economico : significa infatti avere tavoli quadrati grandi almeno 2 m x 1,5, significa avere piu’ camerieri per garantire un servizio migliore dato che il tavolo si sviluppa in lunghezza non in cerchio….. significa coprire con tovaglie almeno 3,30×3,30 i tavoli cercando di far apparire il tutto come una copertura con soluzione di continuità….sono tutti elementi importanti che si devono considerare ma che si possono realizzare solo se c’è un professionista che gestisce questo aspetto.
Della convivialità del tavolo davvero non dovete preoccuparvi. Infatti come dicevo tutti i banchetti un tempo erano gestiti con tavoli grandi ….con tante persone e ci si parla tranquillamente al pari che in un tavolo tondo.
Si parla con le 5/6 persone che sono vicine, questo è ovvio, ma anche in un tavolo rotondo gli in vitati parlano con le persone del tavolo, difficilmente più di 8/10, e non parleranno certo con tutte, bensì interagiranno con quelle più a portata di voce.
Il progetto floreale di un tavolo imperiale è complesso, perché bisogna sempre tenere presente che deve essere molto ricco altrimenti potrebbe risultare vuoto, scarno.Dobbiamo quindi essere disposti ad investire economicamente per realizzare un tavolo imperiale.
Un allestimento basso in lunghezza può essere molto suggestivo, ma intervallarlo con degli elementi alti è sempre coreografico, alternando fiori a candele vasi di forme e altezze diverse a candelabri di sensazione.
Anche il tableau di un tavolo imperiale è diverso. Immaginiamo un 40×30 che riporti in alto il nome del tavolo e poi sotto i nomi delle persone sedute a quel tavolo.
Ognuno di questi deve essere messo su un cavalletto. Se abbiamo dunque tre tavoli da trenta persone quindi circa 90 invitati dobbiamo pensare a 3 cavalletti e 3 tableau.
Ricordate che il tableau va sempre messo all’aperitivo e poi va spostato, in questo caso, all’inizio di ciascun tavolo cosicchè la gente sappia identificare il suo.
Se fate i segnaposto, ricordatevi che l’ordine delle persone sul tableau deve seguire quello a tavola per evitare che gli invitati debbano girare mezz’ora per trovare dove sedersi
Allora quando dovete scegliere il tipo di tavolo per il vostro giorno non abbiate timori, scegliete quello che vi piace di più a patto che siate seguiti da un professionista che vi permetta di realizzare davvero al meglio ciò che avete immaginato.
Noi vi aspettiamo in studio a Milano, come sempre per disegnare con voi il tavolo imperiale dei vostri sogni!