Quando ci sposiamo le cose da fare sono tante ma una in particolare è quella che cattura l’attenzione di tutte noi: i fiori.
Faccio questo lavoro da tanti anni ormai e con tutte le spose che si siedono davanti a me alla fine diciamo: un matrimonio senza fiori non è un matrimonio.
Molti appuntamenti sono passati a scegliere l’allestimento della chiesa, il centrotavola….in realtà sempre poca importanza si dedica al bouquet.
Qualche foto che la sposa tira giù da internet e via…
Beh, io riporto sempre l’attenzione su questa composizione.
Il bouquet è la composizione, quella più importante perché deve valorizzare la sposa, la sua immagine e deve soprattutto armonizzarsi con la sua figura oltre che con il tipo di abito che ha scelto.
Se si ha una figura sottile, la vita stretta, il seno piccolo e i fianchi sottili, sicuramente possiamo optare per un bouquet compatto, sferico, strutturato, che esalterà il punto vita e la leggerezza delle forme.
Se siamo alte possiamo anche osare una leggera cascatina di verde o di fiori, magari di orchidee phalenopsis, perfette quando si indossa un abito semplice e che valorizza una figura longilinea.
Se al contrario abbiamo fianchi importanti e un bel seno che ci garantisce un decoltè di impatto, evitiamo i bouquet sferici, che concentrando l’attenzione sul punto vita allargherebbero la figura e non sarebbero valorizzanti.
Meglio un bouquet asimmetrico, spettinato, poco strutturato, che possa valorizzare anche una gonna importante e un corpino separato che sottolinei il seno, connubio perfetto nell’abito giusto per una sposa dalla figura più imponente.
Se infine siamo normolinee ma abbiamo seno piccolo e fianchi larghi, conviene optare per un vestito tagliato appena sotto i fianchi, unico pezzo, con una gonna che scivoli e eviti sovrastrutture realizzate con tessuti rigidi come il mikado.
In questo caso il bouquet perfetto potrebbe essere una nuvola di piccoli fiori piuttosto importante che abbia una forma quasi allungata ai lati in modo da bilanciare i fianchi.
Se invece ci sposiamo con rito civile possiamo optare per una borsetta sbarazzina realizzata con fiori di stagione infilati in una piccola sfera che avrete avuto cura di dire alla fiorista di non bagnare troppo al fine di evitare che questa vi rompa letteralmente un braccio a causa del peso.
Un’altra bella idea è quella di un corsage molto speciale realizzato con orchidee e ederina a variegata cascata, che possa essere portato con disinvoltura anche da spose che indossano un semplice tailleur giacca e pantaloni o un tubino dai colori pastello.
A ognuna il suo bouquet dunque….
E il vostro ? Quale sarà? Svelte a cercare la composizione perfetta che i tempi stringono e la primavera si avvicina.
Noi vi aspettiamo come sempre in studio da The White Rose!