Come leggere le tabelle nutrizionali -parteII-

Le tabelle nutrizionali ti hanno incuriosito?

Allora leggi anche questo articolo!

La scorsa volta, in questo articolo, ti ho spiegato come scegliere al meglio un prodotto confezionato, concentrandoti sull’ingrediente peggiore: lo ZUCCHERO.

Ricapitolando, preferisci prodotti che abbiano una quantità minima di zucchero su 100gr di prodotti: l’ideale sarebbe INFERIORE AI 2GR SU 100GR, ma sono accettabili anche prodotti con 2-10GR di zucchero.

Attenzione però al TIPO di zucchero: bando a sciroppi vari, fruttosio, melassa, maltodestrine, zucchero invertito, zucchero semolato. L’ideale sarebbe che non ci fosse zucchero aggiunto (molti prodotti contengono naruralmente zucchero, come per esempio la soia) e che, qualora ci fosse, che non fosse tra quelli indicati.

Veniamo ora agli altri ingredienti da “tenere d’occhio”.

  • SALE

Quando scegli un prodotto, dai sempre un occhio al sale che contiene, soprattutto se soffri di ritenzione idrica, di pressione alta o se ti succede spesso di pranzare fuori casa.

Tieni conto che sodio e sale non sono la stessa cosa: il sale è ciò che viene aggiunto, il sodio è ciò che è naturalmente presente nel prodotto.

L’ideale sarebbe un prodotto con:

  1. – NON PIU’ DI 1GR di SALE su 100gr di prodotto
  2. – NON PIU’ DI 500MGR di SODIO su 100gr di prodotto.
  3. GRASSI

Come ho sempre detto e ridetto, non vanno evitati tutti i grassi, ma solo quelli nocivi: i SATURI ed i TRANS.

L’ideale sarebbe un prodotto con una quota di grassi INFERIORE A 5 GR su 100 gr di prodotto. Tra i 5-20GR sarebbe ACCETTABILE, oltre i 20gr sarebbero davvero troppi.  Di questa quota, quella dei grassi SATURI deve essere la più bassa possibile sul totale indicato.

  • FIBRE

Uno degli ingredienti che non viene mai guardato è proprio la fibra. Più che altro si scelgono spesso i prodotti integrali e questo fa pensare che non sia necessario controllarla. Invece è importante, perchè permette di capire se e quanto un prodotto è trattato.

Se tra gli ingredienti leggi POLIDESTROSIO, INULINA, o OLIGOFRUTTOSIDI, significa che il prodotto è manipolato e poco naturale. Questo non significa che il prodotto sia da evitare, ma piuttosto che è più lavorato di altri e questo va considerato prima dell’acquisto.

Spero che tutte queste informazioni ti abbiano fatto capire cheNON SONO LE CALORIE CHE FANNO LA DIFFERENZA, ma piuttosto da cosa sono composte!

 

About Dott.ssa Elena Gerli

Mi chiamo Elena Gerli, sono laureata in Scienze Biologiche con indirizzo Fisiopatologico Farmacologico con una specializzazione in Nutrizione e Benessere, presso l'Università Statale di Milano. Da allora mi occupo di nutrizione, in adulti e bambini, in salute o in caso di patologia, in donne in gravidanza e allattamento, in vegetariani e vegani. Le mie consulenze nutrizionali sono personalizzate sulle esigenze della persona. Qui sul sito di Teodora, mi occuperò di divulgare i principi di una corretta alimentazione e di uno stile di vita sano perchè, come dico sempre, "Dieta è la giusta via di mezzo tra privazione e abbuffata"!

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